la trasmissione analogica è maggiormente soggetta a disturbi, in quanto il ricevitore non ha modo di distinguere una variazione di segnale dovuta a disturbo da un reale contenuto informativo; viceversa, il segnale digitale è per sua natura immune ai disturbi fintantoché rimangono di lieve entità.
In Sardegna, una delle prime regioni scelte per la prima fase sperimentale, il passaggio è stato segnato da molti disservizi e problemi: frequenti interruzioni del servizio nelle zone non coperte a sufficienza dal segnale digitale hanno creato infatti una raffica di polemiche e scetticismo da parte di molti cittadini.
io a Pisa ho il digitale terrestre in un contratto con fastweb....
posso vedere anche la programmazione delle reti mediaset e rai dei giorni precedenti
anzi posso vedere solo quella.... LA TELEVISIONE DEL GIORNO NON SI VEDE!!!!! mah... saremo pronti per il 2012
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Ho sentito anch'io dei disservizi in Sardegna, a me pare che ce la stanno "menando" troppo con il digitale terrestre, io non ho voluto il decoder "neanche regalato" (con i soldi nostri) da zi' sirvio nel suo precedente governo.
RispondiEliminaAuspicherei invece una larga diffusione del WIMAX, cioe` l'evoluzione del WIFI (spero di aver scritto bene gli acronimi) non sono gran che` esperto ma pare che offra delle caratteristiche tecniche tali da permettere di farvi convergere tutti gli standard multimediali in maniera efficiente, eppure dopo un breve gran parlare, su questo standard pare essere calato il silenzio.
Chissa`???? Forse non si presta bene per poterci esercitare un "controllo dall'alto".